Gli Interpol, band indie-rock di New York, si formano nel 1998 e, da subito, sia nel look sofisticato sia nella musica decadente richiamano i gruppi dark britannici degli anni ’80: Joy Division, New Order e Cure in primis.
I primi concerti del 2001 precedono il loro disco d’esordio Turn on the bright lights (Matador) che li trasforma in un fenomeno della musica alternativa mondiale: contiene undici canzoni melanconiche caratterizzate dai potenti riff di chitarre di Daniel Kessler e dalla cupa voce di Paul Banks.
Dopo un tour trionfale che li porta in giro per il mondo durante tutto il 2003, nel 2004 esce il secondo album Antics che delude la maggior parte dei fan della prima ora, perché è più orecchiabile e commerciale e, a detta di alcuni critici, spesso noioso. Subito dopo, compongono il brano Direction per sigla della serie TV “Six feet underâ€.
Nel 2007 esce il terzo disco del gruppo, il primo pubblicato da una major del gruppo Emi, la Capitol Records: Our love to admire. Qui gli Interpol mostrano più varietà e dinamismo che, però lascia al futuro il giudizio definitivo sugli Interpol. |