In rotazione radiofonica Bumblebeee, il secondo singolo tratto dal nuovo strepitoso album dei Kasabian, 48:13, un brano dalle sonorità ruvide che tolgono dal torpore musicale e riesce a stupire se si segue con attenzione lo svolgersi del racconto sonoro.
“Bumblebeee” è voglia di sperimentare, amore per la musica, coraggio di uscire dagli schemi che possono solo rassicurare. “Bumblebeee” è la forza delle proprie emozioni artistiche.
Il leader della band Sergio Pizzorno lo definisce così:
"‘Bumblebee’ è il primo brano che abbiamo inciso per l’album. Il potentissimo sound di organo lo devo a William Onyeabor, un artista nigeriano. La foto della copertina del suo singolo Better Change Your Mindlo ritrae circondato da vecchi sintetizzatori in quello che sembra uno studio di registrazione… mi ricorda po’ il mio. Quando ho sentito quel pezzo, sono andato fuori di testa! In buona sostanza, ‘Bumblebee’ è un ibrido: hip hop pesante con un bizzarro organo nigeriano nelle strofe e un ritornello potentissimo. È perfetto per il moshpit, la ‘fossa del pogo’: volevo creare un moshpit che si vedesse dallo spazio, un’ondata di persone che si scatenano.”
Il video di “Bumblebeee”, diretto da Alex Courtes, è un’esplosione di immagini fortissime che si fondono perfettamente con la potenza musicale di questo brano. Il colore dominante è il bianco che si intervalla a tonalità scure giocando in un contrasto visivo che sicuramente lascerà il segno.
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