|
 Bologna 12/10/1962
Luca Carboni, bolognese classe 1962 è il penultimo di cinque figli, ognuno dei quali, per volontà del padre, impara a suonare uno strumento musicale. Già a 6 anni impara a suonare il pianoforte ed ascolta i cantautori italiani, da Lucio Battisti a Francesco De Gregori. Quando ha 14 anni, fonda con alcuni amici del quartiere, il gruppo "Teobaldi Rock". Luca suona la chitarra e compone: il gruppo, che inizia a comporre i primi pezzi nei locali della parrocchia, si scioglie nel 1981 dopo aver pubblicato il primo 45 giri (di pessima qualità sonora) composto da 2 canzoni, L.N. e Odore d'inverno. Convinto che la musica sia il suo futuro, Luca abbandona gli studi (l'istituto tecnico agrario) trovando lavoro come commesso in un negozio di scarpe, convinto che l'indipendenza economica possa aiutarlo nel corso del suo sviluppo come musicista.
Grazie all'incontro con Gaetano Curreri degli Stadio, Carboni ha l'opportunità di realizzare il suo primo album con la Rca (...Intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film). L'album, che venderà 30 mila copie e che contiene il brano Ci stiamo sbagliando, piace subito ai giovani proprio perché racconta in modo immediato ed efficace, i dubbi di un'intera generazione.
Anche la critica musicale gli riconosce un indiscusso carisma ed un potenziale artistico da seguire nei suoi sviluppi. Un anno dopo, nel 1985 esce Forever, suo secondo album: il disco raggiunge le 70.000 copie, migliorando il successo del precedente e, pur mantenendo la stessa vena stilistica, si caratterizza per un tono più maturo sia come stile sia come testi.
A seguito della tournée, Carboni si prende una pausa alla ricerca di nuovi stimoli. Tornerà con il terzo album due anni dopo: Luca Carboni che contiene Silvia lo sai la quale diventa subito un inno generazionale e Farfallina, singoli che trascinano l'album fino alle 700.000 copie e lanciano Carboni nelle classifiche italiane per ben cinque mesi. Il suo lunghissimo tour conferma che è diventato una star. Luca però rifugge questo chiché e nel 1989 pubblica, un album intriso di malinconia, Persone silenziose.
Passano ancora due anni per la pubblicazione dell'album che ha ottenuto il successo maggiore (1 milione di copie): Carboni contenente successi come Ci vuole un fisico bestiale e Mare mare che gli farà vincere il Festivalbar. Alla fine del 1992, Luca farà anche 8 concerti insieme a Jovanotti. Nel 1995 esce Mondo, World, Welt, Monde a cui segue una tournée nel 1996. Nello stesso anno, esce la versione spagnola Mundo grazie alla collaborazione con Miguel Bosè. Nel 1998 esce Carovana, a cui anche in questo caso segue una tournée sperimentale attraverso una serie di concerti con la Ofi Chamber Orchestra.
Con il 2001 arriva l'album Lu*Ca, in cui Carboni mette in luce ancora la sua vena intimista e malinconica. A fine dell'anno successivo esce un dvd che raccoglie dieci video selezionati tra tutti quelli pubblicati da Carboni. Nel settembre 2006 pubblica un nuovo album di brani inediti Le band si sciolgono e contiene la struggente Malinconia oltre che un brano in cui duetta con Tiziano Ferro. |
