Si dice che entri in sala d'incisione in silenzio e che esegua il pezzo una sola volta, perfetto, ineccepibile. La Tigre di Cremona non ripete, tantomeno corregge. Mina, nome d'arte di Anna Maria Mazzini (Busto Arsizio, Varese, 25 marzo 1940), in fondo ha cominciato a cantare così, "senza rete": nell'estate del 1958, alla Bussola di Forte dei Marmi, dopo lo spettacolo dell'idolo del momento Don Marino Barreto Jr, sale sul palco e canta Un'anima pura, lasciando tutti sbalorditi. Il primo gruppo "Happy boys", le permette di farsi notare da un discografico della Italdisc/Broadway, che le fa incidere con lo pseudonimo di Baby Gate Be Bop A Lula e When, e altri due pezzi in italiano con il nome di Mina, Non Partir e Malatia.
La gavetta, per Mina, finisce l'anno dopo: nel 1959 si esibisce durante la trasmissione televisiva il" Musichiere" cantando Nessuno, scala la classifica con Il cielo in una stanza di Gino Paoli, partecipa alla trasmissione "Il teatro di Walter Chiari", a "Canzonissima" e al Festival di Sanremo, poi parte per una tournée in Giappone. Al ritorno è protagonista di "Studio Uno", con Walter Chiari, Paolo Panelli e Lelio Luttazzi.
Improvvisamente, il brusco stop della carriera: Mina si innamora di Corrado Pani, sposato, e resta incinta. A causa dello scandalo la Rai la estromette e deve cambiare casa discografica. Sono anni difficili, che sembrano finire nel 1970 quando Mina sposa il giornalista Virgilio Crocco e ha la prima figlia, Benedetta. Tre anni dopo, in un incidente stradale, Crocco perde la vita.
Mina, che da quindici anni domina le classifiche discografiche italiane, dirada le apparizioni fino al 1978 (tredici concerti da "tutto esaurito" tenuti alla Bussola, il locale dove aveva debuttato vent'anni prima), per "scomparire" da palcoscenici e tv e restare "soltanto" incidendo album, quasi sempre doppi, di grande successo, contraddistinti dal "vezzo" delle copertine artistiche, lavori che sono vere opere d'arte grafica, ideate da Luciano Tallarini, Gianni Ronco e Mauro Balletti, che dal 1973 è anche l'autore dei rari servizi fotografici.
Mina si ritira dalle scene per trasferirsi definitivamente a Lugano, ottiene la cittadinanza svizzera nel 1989. Nel 2006, a Lugano, sposa dopo 25 anni di convivenza il cardiologo Eugenio Quaini. |